Flavio Davanzo nasce a Trieste, dove vive tuttora, e si diploma al Conservatorio di Trieste “G. Tartini”. Qualche anno dopo si dedica all’improvvisazione e dal 1995 anche allo studio del jazz, seguendo i seminari di Siena, Urbino e Perugia. Frequenta il corso triennale di jazz presso il Conservatorio di Trento “F.A. Bonporti” sotto la guida del grande maestro Franco D’Andrea. Nel tempo avrà occasione di suonare con Tony Scott, Kenny Wheeler, John Taylor, Enrico Rava, Andrea Allione, Sergio Candotti, Giancarlo Schiaffini, Glauco Venier, Diana Torto, Enzo Favata e molti altri ancora.
Parallelamente nei primi anni del 2000 continua a suonare musica classica con diverse ensemble e dal 2004, per diversi anni, collabora con il Teatro G. Verdi, lavorando a varie produzioni lirico/sinfoniche. Partecipa a trasmissioni radiofoniche e televisive per la RAI in qualità di esecutore, arrangiatore, compositore e solista. Ha suonato a vari festival di jazz in Italia, Serbia, Svizzera, Slovenia, Croazia, Francia, Austria, Spagna, Germania e Cina.
Suona e compone musica da più di dieci per la compagnia Bonawentura, partecipando a produzioni di spettacoli presso il Teatro Miela e il Politeama Rossetti.
Ultimamente collabora e incide dischi con il gruppo Susaphonix di Mauro Ottolini, e forma un duo con la chitarrista Anna Garano. Ha al proprio attivo più di trenta lavori discografici.
Si dedica inoltre all’insegnamento dello strumento nel linguaggio classico e moderno del jazz, collaborando così con varie realtà locali, come docente, in scuole private, complessi bandistici e Istituzioni statali quali il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e il Liceo Musicale “Carducci” di Trieste. Dirige da diversi anni la “Shipyard Town Jazz Orchestra”, una nota jazz big band di Monfalcone.